PROVE DI INVECCHIAMENTO ACCELERATOPROVE DI LABORATORIO

Prove valutative di colore e brillantezza

Test per la valutazione del colore e della lucidità superficiale del componente.

La misura del colore e delle caratteristiche estetiche dei componenti è particolarmente importante nel caso di applicazioni in campo vernici o plastiche pigmentate in massa soprattutto nel caso in cui i campioni vengano sottoposti a prove di invecchiamento che richiedono il mantenimento delle caratteristiche estetiche. Il laboratorio è in grado di eseguire le valutazioni quali test colorimetrici tramite Spettrofotometria colore con spazio CIE L*a*b*, valutazione della lucentezza (gloss) e valutazioni visive tramite utilizzo di scala dei grigi.

Nelle foto in basso è possibile vedere visivamente differenze di colore e texture tra campioni invecchiati (a sinistra) e tal quali (a destra).

  • Spettrofotometria colore CIE L*a*b*:

 

Identificazione delle coordinate colorimetriche dello spazio CIE L*a*b* di un componente pigmentato in massa o verniciato a nuovo e dopo invecchiamenti. Generalmente viene richiesta la differenza del colore in generale espresso come ΔE, ma spesse volte può essere interessante andare a valutare la differenza nelle singole coordinate ovvero ΔL, che indica il cambiamento chiaro/scuro, Δb che permette di valutare l’ingiallimento e Δa che misura la variazione nello spazio colore dal verde al rosso.

 

 

  • Prove di lucentezza (gloss):

 

Valutazione della brillantezza di un componente verniciato o pigmentato in massa a nuovo o dopo invecchiamenti, come xenotest. Permette di dare un’indicazione generale sulla finitura estetica superficiale del componente e della sua variazione in base all’invecchiamento eseguito.

 

 

  • Scala dei grigi:

Valutazione visiva del colore tramite scala normata dei grigi, per identificare il cambiamento di colore tra un componente a nuovo ed uno che ha subito un test di invecchiamento.